Il 19 luglio 2024 il Garante regionale dei diritti della persona, prof. Paolo Pittaro, si è recato alla casa circondariale di Tolmezzo, accolto dalla Direttrice, dott. Irene Iannucci, che gli ha esposto la situazione corrente ed i problemi presentati dalla struttura, la quale, essendo di massima sicurezza, presenta un sovraffollamento minore rispetto a quello, molto elevato, degli altri quattro carceri della regione FVG: tutte celle solamente doppie, mentre sono rigorosamente singole quelle della specifica sezione riservata ai detenuti di cui all’art. 41-bis dell’ordinamento penitenziario. Rimane grave la già segnalata assenza dell’acqua calda nelle stanze di pernottamento, la cui istituzione attende un adeguato finanziamento edilizio, nonché problematico si presenta il ripristino della serra, destinata al lavoro degli internati, periodicamente distrutta dagli eventi climatici avversi. Inoltre, è sempre allarmante l’assenza di funzionari contabili, forniti a turno da altre istituzioni.

In particolare, il Garante si è poi incontrato con i detenuti che avevano già chiesto formalmente di parlargli.