Il Garante regionale dei diritti della persona visita la Casa circondariale di Udine

19.02.2024
Redazione

Il 16 febbraio 2024 Il Garante regionale dei diritti della persona, prof. Paolo Pittaro, si è recato alla casa circondariale “Antonio Santoro” di Udine, dove è stato accolto ed accompagnato nella sua visita dalla Comandante della Polizia penitenziaria, dott. Monica Sensales. Il Garante, che aveva potuto di recente partecipare all’inaugurazione di una nuova palazzina ed alla riunione dedicata alla completa ristrutturazione del complesso (v. il comunicato del 24 gennaio 2024) ha constatato la attuale grave situazione dell’Istituto, dovuta ad un eccessivo sovraffollamento dei detenuti (143 presenze su una previsione ordinaria di 86, pari al 166,2%) a fronte di una significativa carenza del personale penitenziario (75 presenze su un organico previsto di 115, pari al 62,2%), la presenza di un solo educatore su un organico di 4 e la possibilità di poter contare solo su alcune ore di presenza dello psicologo. Mentre si confida che il completamento di alcuni concorsi nazionali banditi o in atto possa ovviare quanto prima a tali carenze del personale, rimane come problema fondamentale il sovraffollamento di tutto il sistema penitenziario italiano (compreso quello del FVG, ove i detenuti delle 5 case circondariali ammontano a 650 unità su una capienza di 475), in continuo aumento e vicino alle 61.000 unità globali, e che necessita di urgenti provvedimenti normativi.