Il Garante regionale dei diritti della persona visita la casa circondariale di Gorizia
Il 10 maggio 2024 il Garante regionale dei diritti della persona, prof. Paolo Pittaro, si è recato presso la casa circondariale “Angiolo Bigazzi” di Gorizia, ove è stato accolto ed accompagnato nella sua visita dalla Direttrice dott. Caterina Leva. La struttura soffre di un sovraffollamento pari al 140% mentre il personale della polizia penitenziaria è solo al 67% della dotazione organica, nonché dell’assenza di amministrativi contabili (cui suppliscono parziali supplenze provenienti da Trieste e da Pordenone). Il Garante, oltre ad intrattenersi con molti detenuti, ha constatato l’avvio del corso istruzione per la licenza media e dei vari corsi professionali (cucina, disegno tecnico, agricoltura e serigrafia), mentre sarebbe da implementare l’organico dei funzionari giuridico-pedagogici (gli educatori), cui si sta affiancando l’attività di un mediatore culturale. Inoltre sarebbe da rinnovare il bando regionale per l’attività degli psicologi idonei per il trattamento differenziato dei c.d. “protetti” (ossia i sex offenders) che costituiscono la maggior parte di tutti i ristretti in tale istituto.