Protocollo d’Intesa tra il Garante regionale e vari Enti sulla complessità dei minori stranieri non accompagnati
Dopo intensi incontri sul tema realizzati dallo scorso aprile, è stato firmato il PROTOCOLLO DI INTESA tra il Garante regionale dei diritti della persona della Regione Friuli Venezia Giulia (nella persona del prof. Paolo Pittaro), il Tribunale per i Minorenni di Trieste, la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia, l’Associazione Tutori Volontari Friuli Venezia Giulia, l’UNICEF ECARO - Ufficio Regionale per l’Europa e l’Asia Centrale, il Comitato Italiano per l’UNICEF Fondazione ETS, l’ Università degli Studi di Trieste e l’Università degli Studi di Udine, in base al quale gli enti partecipanti intendono disciplinare i rapporti reciproci nella costruzione partecipata di un sistema virtuoso volto ad attuare una cornice organica di interventi multidisciplinari e intersettoriali per contribuire alla creazione di un approccio olistico nella lettura della complessità del fenomeno dei minorenni migranti soli non accompagnati accolti in Friuli Venezia Giulia.
Tra le molteplici attività ed iniziative contemplate si segnala, in particolare, l’impegno a supportare il Garante regionale dei diritti della persona nella formazione iniziale degli aspiranti tutori volontari, per valorizzare le nuove manifestazioni di disponibilità e alimentare l’elenco del Tribunale per i minorenni di Trieste, nonché a strutturare momenti di formazione continua, in supporto e affiancamento ai corsi di aggiornamento promossi direttamente dal Garante regionale, con il coinvolgimento delle istituzioni locali e degli enti di Terzo Settore con comprovata e specifica esperienza nella tutela dei minorenni.